.:: SUGAR DELTA ::. Salerno, my province

Salerno si raggiunge agevolmente per mezzo della moderna autostrada del Sole che la collega a Roma, oppure percorrendo la pittoresca strada che si snoda lungo la bellissima costiera amalfitana. Il centro si adagia nel lembo di terra compreso tra l’ampio golfo di Salerno ed i monti Picentini che sorgono subito alle sue spalle. La cittadina, che trae le sue origini dalle antiche colonie romane, e che fu sede della scuola medica salernitana, è oggi divenuta un centro moderno e tra i più attivi dell’Italia meridionale, sia dal punto di vista economico, sia culturale. Essa è capoluogo di provincia e si estende fino alle porte di Pontecagnano. Salerno è una città ricca di due porti e di giardini meravigliosi e di un lungomare invidiabile. Da lei dipendono tutte le pittoresche località che si snodano lungo la costa del Cilento come: Paestum, Palinuro, Marina di Camerota, Velia, Sapri; cittadine queste con un mare cristallino e ricche di reperti archeologici e storici. Salerno, al tempo stesso, è anche il centro propulsore della rivalutazione sul piano turistico, della suggestiva costa cilentana ed amalfitana.

Dal punto di vista artistico la città presenta testimonianze varie delle civiltà e dei popoli cui fu soggetta nel corso della sua storia. Si possono infatti ammirare documenti d’arte bizantina, romanica, gotica, longobarda e normanna. Splendido il Duomo, elevato dal Guiscardo sul suolo occupato dalla cattedrale longobarda e dove, nell’anno 954 le reliquie di San Matteo furono traslate.Il massimo splendore della città di Salerno, fondata verso VI o V secolo come città etrusca, coincide con la creazione della Scuola Medica Salernitana. Per la maggior parte degli studiosi, l’origine della scuola sarebbe da stabilire intorno al secolo VIII d.C. Certamente essa è la più antica istituzione per lo studio della medicina in Europa.

Salerno si sviluppa su tre poli: zona medioevale intorno al Duomo e Via Mercanti, zona questa con bellissimi palazzi, portali e stucchi pregevoli; la seconda di fine 800, è a ridosso del mare; la terza si estende sulla litoranea. Lo scorcio del secolo XI costituisce il periodo d’oro per la storia di Salerno. Longobardi, Normanni, Svevi, Angioini, Aragonesi e Spagnuoli se ne contenderanno il possesso. La rivoluzione del 1647 contro i soprusi spagnuoli avrà gravi ripercussioni sulla città, che, come Napoli, rivendicherà il suo Masaniello nella persona di Ippolito di Pastena. Salerno diventa capoluogo di provincia del Regno d’Italia, e comincia così il suo inarrestabile sviluppo che continua ancora oggi, dopo essere stata, durante l’ultima guerra mondiale, al centro dello sbarco degli Alleati e sede del Governo Badoglio dall’aprile 1944 fino alla liberazione di Roma del 4 giugno di quell'anno.

Salerno is reached through easily the modern highway of the Sun that connects it to Rome, or crossing the picturesque road that unties him along the beautiful coastal amalfitan. The center abandons him in earth's edge understood among the ample gulf of Salerno and the Picentini mountains that immediately rise to its shoulders. The town, that draws his origins from the ancient Roman colonies, and that it was center of the medical school salernitana, it is become a modern center today and among the more assets of southern Italy, both from the economic point of view, and cultural. It is chief town of province and it extends him up to the doors of Pontecagnano. Salerno is a city rich in two harbors and marvelous gardens and of an enviable waterfront. From her the whole picturesque places that are untied along the coast of the Cilento as depend: Paestum, Palinuro, Marina of Camerota, Velia, Sapri; towns these with a sea crystalline and rich of archaeological and historical finds. Salerno, at the same time, it is also the center propeller of the revaluation on the tourist plan, of the suggestive coasts cilentan and amalfitan.

By an artistic point of view the city introduces various testimonies of the civilizations and the people which it was subject during its history. They is able in fact to admire documents of Byzantine art, Romanesque, Gothic, Longobard and Norman. Splendid the Cathedral, raised by the Guiscardo on the ground occupied by the cathedral Longobard and where, in the year 954 the relics of St. Matteo were traslate. The maximum shine of the city of Salerno, founded in VI or V century as city etrusca, it coincides with the creation of the Medical School Salernitana. For the most greater part of the researchers, the origin of the school would be to certainly establish around the century VIII it is the most ancient institution for the study of the medicine in Europe.

Salerno develops him on three poles: zone medioevale around the Cathedral and Street Merchants, zone this with beautiful buildings, portals and valuable plasters; the second of end 800, are behind the sea; the third one extends him on the coast road. The foreshortening of the century XI constitutes the gold period for the history of Salerno. Longobard, Norman, Svevus, Angioin, Aragonese and Spanish will contend the possession. The 1647 revolution against the soprusis Spanish will have serious repercussions on the city, that, as Naples, will vindicate his Masaniello in the person of Ippolito of Pastena. Salerno it becomes chief town of province of the Kingdom of Italy, and it starts so his unstoppable development that continues today still, after having been, during the last world war, to the center of the unloading of the Allies and center of the Government Badoglio from April 1944 up to the liberation in Rome of 4 June of that year.